LIBRI - RECENSIONI
MÉTE MOI MÉLI MÉTE MÉLISSA
C'è stata anche la gobba di Dossennus! Anche Leopardi rideva! Per far ridere gli altri! Davvero! Fatelo sapere!
Ricomponiamoci. "Per essere bisogna essere in due!", disse il Regista al Pittore. Il Pittore lo disse a me, 45 anni dopo, e poi aggiunse: "Un giorno ti porto a Casarsa... al cimitero...". Ma no: perché – anche se quest'anno passasse in un istante! – non è importante che in questo istante al cimitero di Casarsa ci sia ANCH'IO. I cimiteri stancano. E il regista, il ragazzo e la star, scaraventati in mezzo al traffico friulano? Ma perché, ora? Mai fatto.
Dossennus mangiava da solo, svitava la gobba [era un Attore], e pensava alla Natura. Sospirò, e disse [citando un Autore]: "questo tempo mitizza chiunque"; sì, ma – aggiunse – quando si decide a mitizzare un po' anche ME?
Essere FILOLOGI è amare il discorso, ma essere LOGOFILI è parlare d'amore. E io sono stato anche un LOTOFAGO, qualche volta. Il loto è la vodka, in questo caso.
Saffo cantava, bella e blesa, nostra signora per forza di parole. "Io ho una figlia, Cleide, bella come i fiori di ORO!": frammento 152D, ricordate? E "quel ch'io dono, non lo metto in conto", disse Mirandolina, e lasciò la birra sul tavolo, e prese la vodka dal frigo, e poi disse: "Fatti servire". KLEIS AGAPATA! ESTI MOI KALA PAIS!
La vodka è il loto.
E: "méte moi méli méte mélissa". Né miele né ape per me! (Saffo, frammento 52D). Perché sul loto c'è un ragno: è un animale tessitore, cacciatore e strategico.
Il ragno è chi aspetta e lavora, giustamente.
"La tua tenda, Aracne Cara / è un accampamento imperiale / la ragnatela dove sempre trami / l'arte capillare di pizzo e sangue / e non sei trasparente, ma chiara". In questi giorni esce L'arte del ragno di Chiara Daino, nella Rete. Il Ragno in Rete è quello che funziona. E questa siepe – che fa santa [separata] l'arte – è un cenno che si deve. Ricorderete il Ragno e l'Atellana, Dossennus e lo Charme, come il Regista e l'Autore. E poi volevo scrivere un poème en prose su un giornale: fatto!
Fonte:
http://www.trentinolibero.it/cultura-e-spettacolo/arte-e-cultura/cinema/8458-2015-03-04-14-47-27.html
Massimo Sannelli