Estratto da Facebook 24 Giugno 2013 15:57:04

Padre, tanto per dire...

e tanto per dirti un genitore

offrirti per il ruolo della vittima,

martire della genetica zoppa,

per l’aliena figlia da psichiatria:

la borchia bruta strappò la camicia

di forza – per farsi fiera da soma

ancora in vita – mi rendi orfana

nella bestemmia della tua assenza

motivata solo da codardia

[ma la figlia nomade crea strade

per essere: monade consapevole]

Padre, così, tanto per dire

quanti patrigni, matrigne e compagni

quanti fuggi fuggi e futti futti

da conigli – e da quanti consigli

dovrò difendermi, dimenticare? 

Quanto violentare devo rimettere?

Figli dell’errore, comunque – siamo

il cordone reciso di un deciso:

 vaffanculo!

Ecco: ti sono collasso del cardio

non ho mai saputo essere meglio

di un flagello in forma di libro,

ma non ho più spento una candela

da quell’ultimo compleanno...

Non chiamarlo trauma da abbandono:

tu sei sparito. Punto. 

Le verità massive da psicologo

non sono il mio cibo.

[Tutto questo – è soltanto patetico.]

[da: *Bastarde senza gloria*, Sartoria Utopia, 2013]