STRATO CHE SANGUINA
lo stento al fianco [ mi piace mi suona ]


e ne cerco il senso, per darlo scritto.
fisso al di là, e fuori – dalla finestra:
verso la strada lunga – è in discesa
vorrei saltare, esito. ho paura,
solo paura [ di ferire la terra ]

OGGI NON POSSO SCRIVERE
versioni di Amore [ oggi
un altro modo – non provo ]

OGGI NON POSSO CANTARE
– nessuna stanza di smeraldo –
[ non sono in me – per dare ]

la vita aliena: è da quando
io ti ho perso – per te in canto
dove tu sia [ nel feto del tempo ]

Strato che sanguina – e allaga
[ è tra le mie braccia e rimane ]

lo schermo stanca: voglio gridare
«fuori il mondo brucia!» – è duro

credere [ si muore ogni ora,
si va: dalla culla alla tomba ]

così preda del dolore,
che non senti quanto male...

fermo il foglio [ non è corpo e non vive ]
ora mi fumo l'ultima – luce che spengo
forse domani mi sentirò diversa



forse: è l'amaro.
[ e non ho: so...
– e non dico ]

io non posso combattere la cenere
del rogo di sensi [ è dentro: la testa ]


Strato che sanguina: in canto del feto

Strato – nel valore “anfibio”: stratum [cuscino/parte] e Fender Stratocaster [diminutivo]
My guitar lies bleeding in my arms, Jon Bon Jovi